13 modi per ridurre la plastica e vivere una vita più green

Ridurre l’uso della plastica è fondamentale per combattere l’inquinamento globale e salvaguardare l’ambiente. Adottare soluzioni pratiche nella vita quotidiana permette di fare la differenza, diminuire la quantità di rifiuti potenzialmente dispersi negli ecosistemi e, di conseguenza, proteggere il pianeta.

Per eliminare la plastica è necessario adottare abitudini più etiche e consapevoli per frenare l’inquinamento.

Tra i modi per ridurre la plastica, si può facilmente evitare di usare i prodotti monouso e scegliere alternative riutilizzabili. Se ti stai chiedendo come eliminare la plastica contunua a leggere, abbiamo preparato 13 consigli pratici per vivere plastic-free.

Cosa possiamo fare per eliminare la plastica?

Sostituire le bottiglie in PET con borracce riutilizzabili, oppure preferire prodotti sfusi e optare per materiali biodegradabili è il primo passo.

L’educazione e la consapevolezza sono infatti fondamentali per procedere verso un reale cambiamento sostenibile.

Ecco 13 modi per ridurre la plastica e vivere in modo più sostenibile, attraverso soluzioni concrete e facili da mettere in pratica, per contribuire a un futuro più green.

1. Eliminare le bottiglie in PET

Sostituire le bottigliette in PET con borracce riutilizzabili in acciaio o vetro è uno dei modi per ridurre la plastica più semplici. Oltre a essere più sostenibili, questi contenitori permettono di mantenere l’acqua fresca più a lungo e possono essere utilizzati per anni, se lavati dopo l’uso e conservati correttamente.

2. Scegliere detersivi sfusi

Acquistare detersivi sfusi in contenitori riutilizzabili è una delle migliori soluzioni plastica per la casa. Molti negozi offrono questa possibilità, riducendo così la necessità di imballaggi in polimeri sintetici e contribuendo a ridurre l’inquinamento causato dal loro erroneo smaltimento.

3. Evitare frutta e verdura imballata nella plastica

Camminando nel reparto frutta e verdura del supermercato è possibile osservare numerosi prodotti venduti già all’interno di imballaggi in plastica. Per vivere una vita più green è ideale scegliere gli ortaggi sfusi e posizionarli all’interno di sacchetti riutilizzabili per evitare l’impiego di polimeri sintetici. In questo modo si può comprare solo la quantità di cui si ha veramente bisogno, riducendo anche gli sprechi.

4. Utilizzare salviette in cera d’api al posto della pellicola

Le salviette in cera d’api sono tra le migliori soluzioni plastica, ecologiche e riutilizzabili, per conservare gli alimenti. Possono sostituire la pellicola trasparente, riducendo l’uso di polimeri sintetici monouso in cucina. Sono facili da usare e da pulire, per essere impiegate diverse volte, prima di essere correttamente smaltite nella raccolta differenziata.

5. Utilizzare shampoo, balsamo e sapone solidi

I prodotti per la cura personale solidi sono una valida alternativa a quelli conservati in contenitori di plastica. Shampoo, balsamo e sapone solidi sono confezionati in materiali biodegradabili o senza imballaggi e hanno una vita lunga, rappresentando un’ottima scelta per chi cerca di vivere in maniera più sostenibile.

6. Evitare cibi confezionati

Gli alimenti confezionati, spesso avvolti in plastica, generano una grande quantità di rifiuti. Optare per cibi freschi o sfusi è uno dei modi per ridurre la plastica e consente di fare scelte alimentari più sane e sostenibili, acquistando prodotti stagionali e territoriali. Fare la spesa con contenitori riutilizzabili è cruciare per diminuire ulteriormente l’acquisto di inutili imballaggi.

7. Utilizzare utensili per la cucina in legno o acciaio

Gli utensili in plastica sono spesso di bassa qualità e si rompono facilmente, finendo nel cestino in poco tempo dopo l’acquisto. Investire in utensili in legno o acciaio inossidabile è una scelta più duratura e sostenibile, oltre a migliorare l’ergonomia per cucinare.

8. Usare spugne in luffa o fibre naturali

Le spugne in plastica possono rilasciare microplastiche nell’acqua durante il loro utilizzo. Esistono invece spugne in luffa o fibre naturali biodegradabili e che non contribuiscono alla dispersione di microplastiche, salvaguardando il pianeta.

9. Utilizzare spazzolini in bambù o con testine intercambiabili

Gli spazzolini da denti in plastica sono molto difficili da riciclare. Ecco perché quelli in bambù sono i migliori. In alternativa, esistono anche quelli con testine intercambiabili, capaci di ridurre la quantità di plastica che finisce nel cestino, mantenendo al contempo un’ottima igiene orale.

10. Usare foglietti cattura microplastiche in lavatrice

Durante il lavaggio dei capi sintetici sono moltissime le microplastiche rilasciate nell’acqua. I foglietti cattura microplastiche rappresentano quindi una delle soluzioni plastica più semplici da adottare, poiché limitano l’inquinamento marino, riducendo la dispersione di queste piccolissime particelle.

11. Scegliere dentifricio solido

Il dentifricio solido è un’ottima alternativa a quello contenuto nei tradizionali tubetti in plastica. Non solo riduce la dispersione dei rifiuti plastici, ma spesso viene confezionato all’interno di materiali biodegradabili o riciclabili, rendendolo una scelta green per l’igiene orale.

12. Scegliere caffè della moka invece che in capsule

Le capsule di caffè in plastica sono difficili da riciclare e solo poche aziende offrono imballaggi specifici e incentivi per riconsegnare quelle esauste. Preparare il caffè con la moka è quindi uno dei modi per ridurre la plastica in cucina più efficaci.

13. Utilizzare contenitori in vetro invece che di plastica

I contenitori in vetro sono riutilizzabili, sicuri e non rilasciano nessun tipo di sostanza indesiderata negli alimenti anche se esposti per lungo tempo ad alte temperature. Sostituire i contenitori di plastica con quelli in vetro è una delle migliori soluzioni plastica per conservare gli alimenti in modo sicuro e sostenibile.

Come si può sostituire la plastica?

Tra le soluzioni plastica è possibile citare l’impiego di diversi materiali più ecologici come vetro, bambù, acciaio o legno.

Si tratta di elementi green, che possono sostituire il polimero sintetico in diverse applicazioni, come nelle confezioni alimentari e negli utensili da cucina, oltre ai prodotti già citati nella precedente lista sui modi per ridurre la plastica.

Come si può risolvere il problema della plastica?

Risolvere il problema della plastica richiede uno sforzo collettivo che coinvolge governi, aziende e consumatori.

Azioni di sensibilizzazione mirate possono dare ai cittadini delle motivazioni più forti per mettere in atto uno stile di vita più virtuoso, come per esempio incentivi per il riciclo e per l’acquisto di oggetti fatti con materiali biodegradabili.

Liberi dalla Plastica è all’opera ogni giorno per sensibilizzare i cittadini dei comuni e i bambini delle scuole, grazie a progetti dedicati e raccolte di plastica insieme a volontari. Scopri di più sulle attività dell’associazione qui.